Le Dolomiti.
Ai nostri occhi si stagliano delle cattedrali rocciose imponenti.
Le vallate ladine, benché non siano rimaste immuni dalle allettanti suggestioni dell'eteronomia e da un radicale travolgimento economico-comportamentale sono riuscite in parte a conservare i propri tratti distintivi, in primo luogo quelli linguistici.
Sono i giovani –gli adulti di domani– i protagonisti che animano la mostra itinerante: "Viac tla Ladinia". Hanno la possibilità irripetibile di essere attenti a non perdere tra le pieghe del multiculturalismo la loro identità. Di tanto in tanto è quanto mai attuale tener viva e sollecitare la memoria storica, che ci consente anche di delineare più nitidamente un senso di appartenenza.