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Europäischer Fonds für regionale Entwicklung und Interreg A-A Italien-Österreich 2014-2020

PROGETTO

Primo popolamento preistorico dell’Osttirol, delle Valli Ladine e della Ladinia delle Dolomiti bellunesi (ITAT 4145)

Interreg V-A Italia-Austria - CLLD, Bando per progetti piccoli

BENEFICIARI:

• Regionsmanagement Osttirol
• Gal Alto Bellunese
• Bezirksgemeinschaft Pustertal / Comunità Comprensoriale Val Pusteria

ATTUATORI:

• Gemeinde Obertilliach (Gemeinde Untertilliach, Kartitsch und Sillian)
• Comune di San Vito di Cadore
• Istitut Ladin Micurá de Rü

Inizio: 01/01/2021 – fine: 15/10/2022

Il progetto ha l’obiettivo di contribuire alla conoscenza, valorizzazione e divulgazione delle conoscenze sul primo popolamento preistorico del territorio che include l’Osttirol, le Valli Ladine e la Ladinia dell’Alto Bellunese, adottando una prospettiva che superi i confini politici attuali.

Le attività previste dal progetto includono: 

• la ricerca e messa in luce di testimonianze archeologiche riferibili alle prime frequentazioni in alta quota tra Alto Bellunese e Osttirol (Comuni San Vito di Cadore e di Obertilliach);
• la divulgazione delle conoscenze sulle strategie insediative, lo sfruttamento delle risorse e la mobilità degli ultimi gruppi di cacciatori-raccoglitori preistorici (13.000-7.500 anni fa) nell’areale in oggetto (tutti i partner).

I risultati attesi riguardano la realizzazione di:

• Una mappa interattiva delle principali tracce di occupazione preistorica nell’areale dei tre partner attuatori, con la proposta d’itinerari turistici che ripercorrano le orme degli antenati preistorici. La mappa è ospitata dal sito web dell’Istitut Ladin Micurá de Rü, con link ai Comuni di San Vito di Cadore e Obertilliach;
• Un opuscolo multilingue con la mappa delle principali tracce di occupazione preistorica e gli itinerari nell’areale dei tre partner attuatori;
• Un filmato multilingue (ladino, italiano e tedesco).

Attività del Comune di San Vito di Cadore:

• Indagini archeologiche nel sito preistorico di Prà Comun-Passo Giau (territorio delle Regole di San Vito di Cadore). 
• Attività di mediazione verso il pubblico e divulgazione scolastica sui risultati delle indagini e ricerche sul territorio.

Attività del Comune di Obertilliach (in cooperazione con i communi di Untertilliach, Kartitsch e Sillian): 

• Indagini archeologiche (prospezioni) finalizzate alla ricerca di tracce delle prime frequentazioni preistoriche della Cresta Carnica.
• Attività di mediazione museale e divulgazione scolastica sulla Preistoria antica/Età della pietra alpina.

Attività dell’Istitut Ladin Micurá de Rü:

• Realizzazione di un filmato finalizzato a documentare sia le ricerche archeologiche fatte in passato nelle valli ladine, sia quelle in corso presso il Passo Giau (località Prà Comun) e sulla Cresta Carnica in Osttirol;
• Il filmato vuole essere il mezzo per dare visibilità alle ricerche archeologiche svolte e far conoscere i metodi di ricerca archeologica preistorica.

Mappa interattiva

La mappa interattiva è uno strumento che consente di visitare i principali siti archeologici di alta quota dell’area compresa fra i territori dei tre beneficiari del progetto (Osttirol, Alto Bellunese e Val Pusteria). Vi sono inclusi principalmente i siti riferibili agli ultimi cacciatori-raccoglitori preistorici (fasi finali del Paleolitico e, soprattutto, Mesolitico, 13.000-7.500 anni fa) che testimoniano le più antiche frequentazioni di questa regione, oltre ad alcuni ritrovamenti di epoche più recenti. Alcuni siti sono stati individuati e indagati nell’ambito del progetto “Primo popolamento preistorico dell’Osttirol, delle Valli Ladine e della Ladinia delle Dolomiti bellunesi” (2021-2022), mentre altri sono noti da più tempo. 

Attraverso la mappa interattiva è possibile “progettare” itinerari di diversa durata. Seguendo gli attuali sentieri, spesso corrispondenti ai percorsi seguiti da gruppi umani preistorici, si potranno scoprire, uno dopo l’altro, i luoghi in cui questi hanno sostato e svolto le loro attività ed ammirare i paesaggi nei quali hanno vissuto.

Aprendo le schede, troverete: le immagini dei luoghi; informazioni sintetiche e descrittive dei ritrovamenti effettuati; indicazioni sul luogo di conservazione dei reperti ritrovati e una breve lista bibliografica di approfondimento.