Sort de documënt: Audio
Titul:
Angelo Dellago
Descriziun: Angelo Dellago è nato a Ortisei nel 1940 è come lavoro ha fatto il rappresentate di vino e di bevande dal 1981. Prima faceva il rappresentante di generi alimentari e prima ancora aveva un negozio di alimentari. I genitori sono entrambi di Ortisei e anche i nonni paterni e materni erano della Val Gardena. Il padre lavorava il legno costruendo miniature di interni di case. Poi le vendeva ai commercianti, sempre a dozzine. I figli (due maschi e tre femmine) non hanno continuato l’attività del padre.
2 Angelo suona la chitarra da quando aveva sedici anni. A lui piace cantare e quindi la chitarra gli serve come accompagnamento . Gli hanno insegnato un poco gli amici, e ha imparato guardando gli altri (autodidatta). Ha anche una piccola chitarra molto vecchia. Ha imparato le canzoni in compagnia, dalla radio; se le faceva scrivere anche dai cantori più anziani.
3 Ha un repertorio di molte canzoni contenute nei libri sono in tedesco. Un tempo si cantava quasi come oggi. Oggigiorno canta più canzoni ladine, ma cinquant’anni fa cantava più canzoni italiane che tedesche. Ma alla domanda non sa rispondere precisamente. Questo sta a significare che non si presta attenzione alla lingua in cui si canta. Il repertorio è un tutt’uno e non viene diviso a seconda del registro linguistico. Oggigiorno si è incrementato il repertorio ladino. Si sono composte nuove canzoni in ladino e al turista italiano piace sentire cantare in ladino.
4 Si parla degli hotel che fanno suonare i gruppi musicali. Circa 20 – 25 anni fa la richiesta era maggiore per suonare negli hotel; oggi è un poco di meno perchè si usano più i Cd. C’è un poco di paura anche per la SIAE e gli albergatori vorrebbero anche ricevere delle fatture dai suonatori di modo che possono scaricarle. Oggigiorno la gente va a sciare fin che può poi si ritira in camera stremati dalla fatica. Un’altro fattore che ha fatto diminuire la presenza negli hotel da parte dei grruppi è il costo. Un gruppo costa. La gente di musica ne ha anche abbastanza; nell’auto, nella funivia, nel bar, nel gabinetto, ecc... L’albergatore prendeva anche il gruppo perchè i clienti bevevano di più. Conveniva all’albergatore. Oggigiorno il bere costa e poi con le nuove leggi si deve moderare il bere.
5 Lui ha iniziato a girare a suonare alla fine degli Anni Ottanta. Andava in giro con Franz, e anche con altri. Negli alberghi si va quando c’è il turismo. Un tempo vi erano musicisti che andavano tre quattro volte a settimana a suonare nel periodo del turismo.
6 Mi fornisce gli indirizzi di altri musicisti che fanno questa attività. (Vedi protocollo esplorazione J).
2 Angelo suona la chitarra da quando aveva sedici anni. A lui piace cantare e quindi la chitarra gli serve come accompagnamento . Gli hanno insegnato un poco gli amici, e ha imparato guardando gli altri (autodidatta). Ha anche una piccola chitarra molto vecchia. Ha imparato le canzoni in compagnia, dalla radio; se le faceva scrivere anche dai cantori più anziani.
3 Ha un repertorio di molte canzoni contenute nei libri sono in tedesco. Un tempo si cantava quasi come oggi. Oggigiorno canta più canzoni ladine, ma cinquant’anni fa cantava più canzoni italiane che tedesche. Ma alla domanda non sa rispondere precisamente. Questo sta a significare che non si presta attenzione alla lingua in cui si canta. Il repertorio è un tutt’uno e non viene diviso a seconda del registro linguistico. Oggigiorno si è incrementato il repertorio ladino. Si sono composte nuove canzoni in ladino e al turista italiano piace sentire cantare in ladino.
4 Si parla degli hotel che fanno suonare i gruppi musicali. Circa 20 – 25 anni fa la richiesta era maggiore per suonare negli hotel; oggi è un poco di meno perchè si usano più i Cd. C’è un poco di paura anche per la SIAE e gli albergatori vorrebbero anche ricevere delle fatture dai suonatori di modo che possono scaricarle. Oggigiorno la gente va a sciare fin che può poi si ritira in camera stremati dalla fatica. Un’altro fattore che ha fatto diminuire la presenza negli hotel da parte dei grruppi è il costo. Un gruppo costa. La gente di musica ne ha anche abbastanza; nell’auto, nella funivia, nel bar, nel gabinetto, ecc... L’albergatore prendeva anche il gruppo perchè i clienti bevevano di più. Conveniva all’albergatore. Oggigiorno il bere costa e poi con le nuove leggi si deve moderare il bere.
5 Lui ha iniziato a girare a suonare alla fine degli Anni Ottanta. Andava in giro con Franz, e anche con altri. Negli alberghi si va quando c’è il turismo. Un tempo vi erano musicisti che andavano tre quattro volte a settimana a suonare nel periodo del turismo.
6 Mi fornisce gli indirizzi di altri musicisti che fanno questa attività. (Vedi protocollo esplorazione J).
Categoria: intervista
Lingaz: IT
Data: 16/07/2008
Post: Gherdëna/Gherdëina, Urtijëi
Inrescidú: Paolo Vinati
Esecutur: Angelo Dellago (*1940)
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