Monte Pore
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Nome del sito: Monte Pore
Comune: Colle Santa Lucia o Livinallongo del Col di Lana
Quota: sconosciuta
Tipologia di sito: siti all’aperto
Attribuzione cronologico culturale: Età del Ferro (VI-VII secolo a.C.)
Cronologia: VI-II secolo a.C.
Indagini archeologiche: raccolte di superficie
Descrizione: Poco distate dalla cima del Monte Pore, alto 2.405 m s.l.m., fu rinvenuta nel 1866 una stele incisa. La sua originale posizione è ancora oggi ignota: Flavian Orgler, il primo a diffondere la notizia della scoperta della stele nel 1886 parla di un punto a “ca. 80 passi sotto la sella/cresta”. Al contrario, George Innerebner nel 1948 indica una zona sul versante sud-ovest a circa 300 m dalla cima. L’originale è oggi esposto al Museo Civico di Bolzano perché al momento del ritrovamento il Monte Pore rientrava nel territorio del Tirolo. La stele è in arenaria; le dimensioni sono di circa 38x11x10 cm ed è incisa da ambo i lati in alfabeto e lingua paleoveneta, a scrittura bustrofedica. Il significato delle due iscrizioni è ancora oggi dibattuto (funeraria, confinaria, messaggio di pericolo o relazione con attività legate alla montagna d’alta quota).
Luogo di conservazione dei reperti: Museo Civico di Bolzano; una copia è esposta al Museo V. Cazzetta di Selva di Cadore
Per saperne di più:
Pigozzo Bernardi G., 2021. La stele del monte Pore: un esempio di scrittura paleoveneta-paleoslava, Slavia