Costone de Col Piombin 1, 2, 3, 4 e 5
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Nome del sito: Costone de Col Piombin 1, 2, 3, 4 e 5
Comune: San Vito di Cadore (BL)
Quota: da 2112 m s.l.m. a 2263 m s.l.m.
Tipologia di sito: siti all’aperto
Attribuzione cronologico culturale: Mesolitico antico e recente (9.500-5.500 a.C.)
Indagini archeologiche: raccolte di superficie
Descrizione: Lungo la cresta settentrionale del Col Piombin, in corrispondenza di una serie di piccoli terrazzi naturali che si succedono l’uno all’altro, sono stati individuati cinque siti, di cui uno è localizzato nei pressi di un piccolo bacinetto lacustre. Tutti hanno restituito strumenti in selce riferibili al Mesolitico antico, il più ricco dei quali, denominato Costone de Col Piombin 4, presenta un’industria in pietra scheggiata affine a quella del sito di Mondeval de Sora – VF1. Nello stesso sito è stata raccolta anche una punta di freccia di forma trapezoidale databile al Mesolitico recente, che rappresenta l’unico elemento attribuibile a tale fase rinvenuto in questa specifica area.
Luogo di conservazione dei reperti: Università degli Studi di Ferrara (deposito temporaneo)
Per saperne di più:
Cesco Frare P., Mondini C., 2005. Il Mesolitico in Provincia di Belluno. Il quadro dei ritrovamenti. Archivio storico di Belluno Feltre e Cadore,
LXXVI.
Mondini C., Villabruna A., 1992. La ricerca preistorica nel territorio bellunese. In: Angelini A., Cason E. (eds.), Sepolture Preistoriche Nelle Dolomiti E Primi Insediamenti Storici. Editore Fondazione Giovanni Angelini: 11-25.
Visentin D., Carrer, F., Fontana, F., Cavulli F., Cesco Frare P., Mondini C., Pedrotti A., 2016. Prehistoric landscapes of the Dolomites: Survey data from the highland territory of Cadore (Belluno Dolomites, Northern Italy), Quaternary International, 402, pp. 5-14 https://doi.org/10.1016/j. quaint.2015.10.080
Visentin D., Fontana F., Cavulli F., Carrer F., Cesco Frare P., Mondini C., Pedrotti A., 2016. The “Total Archaeology Project” and the Mesolithic occupation of the highland district of San Vito di Cadore (Belluno, N-E Italy), Preistoria Alpina, 48, pp. 63-68 (ISSN 2035-7699).